Analogamente a quanto avvenuto per il tabacco, anche i produttori di carni insaccate dovrebbero modificare i propri processi produttivi, allo scopo di eliminare i nitriti che producono nitrosamine, agenti ritenuti cancerogeni; il nesso tra le nitrosamine e certi tipi di cancro all'intestino appare sempre più evidente, e per questo dovrebbero essere banditi dalle carni, quelle insaccate in particolare. Solo in Gran Bretagna, infatti circa 6600 casi di tunore all'intestino sono imputabili al consumo di pancetta contenente nitriti come agenti conservanti. La pancetta è ancora oggi un elemento cardine della colazione di milioni di persone.